Okay, so che alla fine dello scorso post ho detto che in quello successivo avrei parlato di Bohinj, Bled e Vintgar. Ecco, invece, come si intuisce dal titolo, parliamo di Lubiana.
Non volevo creare false aspettative o stravolgere la sequenza (relativamente) ordinata di post che mi ero preparata.
Ho effettivamente iniziato a scrivere il post sui laghi. Poi, però, mi sono imbattuta di nuovo nella cartella di foto di Lubiana. Mi sono messa a (ri)guardarle e pensato che volevo scrivere subito il post sulla città. Così si spiega questo post. (Ma quelli su Bohinj, Bled e Vintgar saranno i prossimi, promesso.)
Non avevo aspettative particolari su Lubiana quando ci sono andata. Sapevo poco o nulla della città, né avevo idea di quali fossero i luoghi di maggior interesse o le cose da non perdere in città. Il fascino unico e autentico di Lubiana mi ha colto del tutto impreparata. Ne sono rimasta veramente incantata.

Vista dal castello

Prešernov trg
Siamo arrivate a Lubiana da Maribor intorno alle 18. Dovevamo cambiare treno in una piccola cittadina chiamata Pragersko. Abbiamo finito con il passarci due ore buone, visto che il nostro secondo treno (quello per Lubiana) era in super ritardo. Alla fine abbiamo preso un bus sostitutivo. Se avessimo optato per il treno a tutti i costi, probabilmente saremmo ancora a Pragersko ad aspettarlo, per cui questo post finirebbe qui.
Da Brno a Maribor avevamo viaggiato con il bus notturno, per cui quando siamo arrivate nella capitale non dormivamo da circa 36 ore.
Era troppo presto per andare in ostello, visto che, fra l’altro, era completamente fuori dal centro. Eravamo così distrutte che, se fossimo andate direttamente là, saremmo crollate a letto fino al mattino dopo.
Così siamo andate in centro. Eravamo praticamente arrivate nella piazza principale (Prešernov trg), quando… Ha iniziato a piovere. Prima forte. Poi FORTE.
LOL.
Ci siamo riparate nel centro turistico (dove, già che c’eravamo, ci siamo procurate una mappa della città). Pochi minuti dopo aveva già smesso di piovere, per cui siamo finalmente ri-uscite a fare un giro.

Prešernov trg

Prešernov trg
Fra me e Lubiana l’intesa è stata immediata, come quando due persone si incontrano per la prima volta e hanno l’impressione di poter andare avanti a parlare per ore senza mai esaurire gli argomenti di conversazione. È difficile spiegarlo, ma succede. Ecco, potrei vagare per il centro di Lubiana per ore senza mai stancarmi dei suoi vicoli e affacci sul fiume.
Dunque, i posti di cui parlerò (abbastanza brevemente) sono: Piazza Prešeren (Prešernov trg), il lungofiume, alcune cose da vedere in centro, il castello e qualche altro extra.

Ljubljanica

Zona lungofiume

Gornji trg (zona castello)
Piazza Prešeren (Prešernov trg)
La piazza principale di Lubiana è ampia e ariosa, unica e bellissima. (Lo so che ho già usato questi due aggettivi, mi riesce molto facile descrivere come ‘unico e bellissimo’ tutto ciò che ha a che fare con Lubiana.)
Piazza Prešeren è affacciata sul fiume. È incorniciata da edifici di stili architettonici assai diversi, eppure mantiene un’eleganza composta, sontuosa ma mai pacchiana o troppo appariscente.
La piazza ospita alcuni monumenti topici della città, tipo:
– il monumento a Prešeren, costruito a inizio Novecento per celebrare il noto poeta sloveno France Prešeren (che, no, non avevo mai sentito nominare);
– la Chiesa Francescana dell’Annunciazione, che è l’edificio rosa che domina la piazza e risale al XVII secolo;
– alcuni edifici in stile Secessionista uber eleganti, tipo Palaca Urbanc e Hauptman House;
– il Ponte Triplo (Tromostovje), che… Oh è VERAMENTE splendido. È uno dei punti più unici di tutta la piazza. È nato come ponte singolo (quello adesso al centro della struttura): i ponti laterali e le balconate in pietra sono aggiunte successive, che gli danno un po’ una forma a metà fra un ventaglio e una conchiglia.

Prešernov trg

Prešernov trg

Prešernov trg
Da Prešernov trg partono anche diverse strade del centro e passeggiate lungo il fiume. In particolare, le scalinate ai lati dei due ponti laterali del Tromostovje collegano la piazza con i lungofiumi. A questo proposito…
La passeggiata lungo la Ljubljanica
Lubiana va forte in fatto di viste sul fiume. Il lungofiume è una delle zone più frequentate di tutta la città e, credetemi, se lo vedete capite cosa intendo.
I due lati del fiume sono terrazze fiancheggiate da pioppi e palazzi di tutti i tipi, forme e colori. Amo il loro aspetto ‘vecchio’ e un po’ vissuto, tutt’altro che ristrutturato o fresco di vernice. È come se gli edifici raccontassero la propria storia attraverso le loro facciate polverose e scrostate. Quanto amo questo tipo di paesaggio urbano.
Fra l’altro, entrambi i lati della Ljubljanica sono occupati da una quantità infinita di bar, caffè e ristoranti di tutti i generi e stili, popolati da turisti e gente del posto a tutte le ore del giorno.
Le due sere che siamo state a Ljubljana non abbiamo potuto che passarle così: facendo più volte avanti e indietro lungo il fiume, finendo poi col vagare per vicoli e stradine lì intorno. Quella zona della città ha veramente qualcosa di speciale.

Ljubljanica

Ponte dei Calzolai

Ljubljanica
I ponti
Va da sé che ‘fiume’ fa rima con ‘ponti’, e di ponti Lubiana ne ha diversi. A parte il Tromostovje, ce ne sono anche altri che vorrete vedere. Da nord a sud, il primo è il Ponte dei Draghi (Zmajski most). Il drago è uno dei simboli di Lubiana, per cui ci sono diversi draghi un po’ ovunque in giro per la città. Uno si trova in cima al Municipio, altri sono sparsi qua e là lungo il fiume, mentre alcuni draghi alati decorano i due lati dell’omonimo ponte.
Il secondo è il Ponte dei Macellai (Mesarski most), ponte pedonale con la passerella in legno e le ringhiere in ferro piene di lucchetti. È in posizione centralissima e vi consiglierei di vederlo sia di giorno sia la sera. È anche molto vicino al Mercato Centrale.
Il terzo e ultimo ponte da vedere è il Ponte dei Calzolai (Čevljarski most). Nel Medioevo gli artigiani lo usavano per le loro attività commerciali. Questo è di gran lunga il mio ponte preferito in città, nonché quello che offre la vista sul fiume più bella di tutte.

Ponte dei Macellai

Ponte dei Macellai

Ponte dei Calzolai

Ponte dei Calzolai
Mercato Centrale (Centralna Tržnica)
Non c’è Lubiana più vivace e colorata di quella che trovate al Mercato Centrale, non lontano dal castello. Il mercato (sia aperto sia coperto) occupa un’area piuttosto estesa, compresa fra Vodnikov trg e l’adiacente Pogačarev trg, dove i banchi vendono sia prodotti freschi del posto (tipo frutta e verdura, miele e formaggio) sia articoli di vario genere.
Aperto da lunedì a sabato, è sempre affollato di turisti e lubianesi che curiosano fra le sue tante bancarelle. Fatelo anche voi!

Centralna Tržnica
Il castello
Vicino al Mercato Centrale c’è anche una delle strade che portano al Castello di Lubiana, che è ovviamente uno dei luoghi di interesse principali della città.
Benché la struttura attuale risalga in buona parte al Cinquecento, il complesso del castello rivela una moltitudine di stili architettonici. La sua posizione privilegiata in cima a una collina a ridosso della Città Vecchia (ovvero il centro storico) mi ha ricordato sia Brno sia Graz.
Il sito del castello è accessibile da più parti della collina. Se non volete salire a piedi, potete prendere la funicolare che parte non lontano dal Mercato Centrale. Va da sé che noi abbiamo camminato e ammirato lo splendido panorama di cui si gode lungo la via.
Potete girare per l’area del castello per quanto volete, mentre per visitare gli interni e la torre dell’orologio bisogna pagare il biglietto. La collezione permanente dev’essere super interessante e la vista dalla torre decisamente niente male (per usare un eufemismo).
Visti i tempi stretti che avevamo, ci siamo accontentate del giro esterno . Per scendere abbiamo poi preso il sentiero dalla parte opposta rispetto a quella da cui eravamo salite. Che vista.

Vista dal castello

Salita al castello

Castello di Lubiana

Castello di Lubiana

Vista dal castello
Piazza del Congresso
Sul lato sinistro del fiume, a poca distanza dal Trojmostovje, trovate la Piazza del Congresso. Quel che la rende bella e unica è che è divisa a metà.
Metà è occupata dalla piazza vera e propria: ampia, ariosa e incorniciata da edifici storici come la Chiesa Orsolina della Santa Trinità e la Filarmonica. L’altra metà è occupata dal Parco Zvezda, un’area verde con alberi e panchine, nonché posto ideale per una sosta dopo aver girato per la città.

Kongresni trg

Kongresni trg vista dal castello
Altri posti belli nel centro della città
Ce n’è un bel po’, per cui ho ovviamente ne ho scelti alcuni che mi hanno particolarmente colpito.
Fra questi c’è il Nebotičnik, che in sloveno vuol dire ‘grattacielo’ e che è proprio quel che suggerisce il nome. L’edificio venne costruito nel 1933, quando diventò una delle strutture più alte d’Europa. Anche se ormai l’altezza non è più il suo carattere più distintivo, la sua rigorosa struttura poligonale non passa comunque inosservata.
Proprio dietro Piazza Prešernov ci sono il Municipio (Mestna Hiša) e la Cattedrale di San Nicola (Cerkev sv. Nikolaja). I due, molto vicini fra loro, risalgono entrambi all’Ottocento nel loro aspetto attuale, anche se il Municipio fu eretto già a fine Quattrocento.
La Biblioteca Nazionale e Universitaria merita una certa attenzione. È situata non lontano dal Ponte dei Calzolai e saprete di esserci arrivati perché ha sede in un palazzo imponente come pochi altri. Vi sfido a non dire ‘ooh’ e ‘woow’ neanche una volta mentre ne osservate le massicce pareti.
Da ultimo, ma non per importanza, fate un giro in Cankarjeva cesta. La via è fiancheggiata da diversi edifici super eleganti (tipo il Teatro dell’Opera e Balletto) e vi porta dritti al Parco Tivoli, parco principale della città.

Nebotičnik

Teatro dell’Opera e Balletto

Palazzo Presidenziale
Lubiana ha decisamente troppi monumenti e luoghi di interesse perché io ne includa altri in questo post. Fra l’altro, non ho visitato nessuno dei tanti musei e gallerie che ne arricchiscono la scena culturale.
Nell’insieme abbiamo passato a Lubiana meno di due giorni pieni, per cui abbiamo cercato di percorrerne il più possibile le strade e di ammirarne il più possibile paesaggio urbano. A Lubiana il ‘fuori’ ha battuto il ‘dentro’. E ovunque era meraviglioso.

Biblioteca Nazionale e Universitaria

Parco Tivoli

Parco Tivoli