Okay, due cose brevemente, prima di parlare di Sofia in senso stretto.
1. Sono fissata con le mappe e, se so che andrò in un posto guardo e leggo sempre e comunque mappe, liste, suggerimenti e quant’altro per scoprire in anticipo qualcosa in più su cosa ci troverò e per sfruttare al meglio il tempo che passerò là.
Nel breve weekend che ho passato a Sofia settimana scorsa (che ha coinciso con la mia prima volta in Bulgaria), beh, diciamo che ho saltato alcuni dei passi pre-viaggio a cui sono abituata.

Sofia, metropolitana
Ho fatto una lista rudimentale di luoghi di interesse e posti da vedere, bar e ristoranti del centro. D’altra parte, poiché siamo andate a trovare un’amica (nonché ex coinquilina dell’università, che sta passando il suo semestre Erasmus nella capitale bulgara), è stata lei a fare da guida tutto il tempo e io in qualche modo sono riuscita a non prendere in mano una mappa se non un po’ dopo essere arrivata. Che dire? Ha funzionato piuttosto bene!
(Sì, sono poi andata a studiarmi meglio una mappa di Sofia, ma solo perché non posso fare diversamente ed ero curiosa di vedere il profilo della città dall’alto.)

Sofia, scalinata del Café Peroto vicino al Palazzo della Cultura
2. Sono arrivata a Sofia di venerdì pomeriggio, che vuol dire che, per quando ero pronta a esplo-rare la città, era già buio. Sono poi ripartita di domenica mattina poco dopo colazione, che vuol dire che ho passato nella capitale bulgara praticamente poco più di un giorno.
Va da sé che non sono riuscita ad andare ovunque – non ho avuto abbastanza tempo a disposi-zione. Senza contare che il cielo è stato talmente coperto tutto il tempo che non sono riuscita neanche per sbaglio a intravedere il monte Vitosha dall’omonima via (strada principale del centro).

Sofia, Cattedrale Alexander Nevski
Mettermi a dispensare consigli su dove andare e come andarci, così come suggerire un pub o ri-storante piuttosto che un altro, sarebbe molto presuntuoso da parte mia. Quindi non lo farò.
Mi limiterò a parlare brevemente di alcuni posti belli che ho visto e in cui mi sono imbattuta mentre ero là, oltre a nominare un paio di bar e ristoranti in cui sono andata e che mi sono piaciuti.

Sofia, negozio di souvenir all’aeroporto
E se poi, dopo il mio secondo post, vi rendete conto di conoscere posti interessanti in cui non sono stata (sia a livello di città in sé sia luoghi in cui mangiare o bere), scrivetemi due righe se volete e farò del mio meglio per andarci in occasione della mia prossima visita 🙂
Okay, allora aspettate il prossimo post su Sofia e preparatevi a fare un giro in centro!